Se stai cercando di costruire un’azienda in cui le persone non si limitino a lavorare, ma in cui credano davvero, il sentimento dei dipendenti conta. E anche se i sondaggi sull’engagement possono offrire molte informazioni, a volte serve qualcosa di semplice, incisivo e ripetibile. È qui che entra in gioco l’Employee Net Promoter Score, o eNPS.
In questo articolo, Sereda.ai ti guiderà per scoprire esattamente cos’è l’eNPS, perché è importante e come utilizzarlo efficacemente, soprattutto se stai crescendo, affrontando cambiamenti o cercando di migliorare la retention.
Cos’è l’eNPS?
L’eNPS è una variante dell’ormai noto NPS (Net Promoter Score), ma focalizzata sui dipendenti anziché sui clienti. Invece di chiedere ai clienti un’opinione sul tuo prodotto, stai chiedendo al tuo team come vive l’esperienza lavorativa all’interno dell’azienda.
La domanda è semplice: “Su una scala da 0 a 10, quanto consiglieresti questa azienda come un ottimo posto in cui lavorare?”
Ecco come funziona il punteggio:
- Promotori (9–10): Dipendenti leali ed entusiasti, pronti a raccomandare l’azienda.
- Passivi (7–8): Generalmente soddisfatti, ma non abbastanza coinvolti da promuoverla.
- Detrattori (0–6): Dipendenti insoddisfatti che potrebbero influire negativamente sul morale o sull’immagine aziendale.
Per calcolare il punteggio, si sottrae la percentuale dei Detrattori da quella dei Promotori: eNPS = % Promotori – % Detrattori
Il punteggio finale può variare da -100 a +100. Anche se sembra un numero semplice, spesso riflette temi più profondi—livelli di engagement, allineamento del team e persino rischi legati alla fidelizzazione nel lungo periodo.
Quando Dovresti Lanciare un Sondaggio eNPS?
Il tempismo fa la differenza. Se lo chiedi troppo spesso, diventa rumore di fondo. Troppo di rado, e rischi di perdere segnali importanti. Il punto ideale? Verifiche regolari con un obiettivo chiaro.
Allora, quando ha senso fare un sondaggio?
- Trimestralmente o semestralmente — Una cadenza costante mantiene il feedback attuale senza sovraccaricare le persone o raccogliere dati inutili.
- Dopo cambiamenti significativi — Transizioni nella leadership, riorganizzazioni o passaggi al lavoro ibrido/remoto influiscono sul clima aziendale. L’eNPS può aiutarti a individuare attriti o instabilità in fase iniziale.
- Dopo l’onboarding — I nuovi assunti notano spesso cose che altri trascurano. Un breve controllo rivela quanto si stanno integrando e se l’onboarding funziona davvero.
- Prima della pianificazione strategica — Misurare il morale del team prima di grandi iniziative ti aiuta a capire se le persone sono allineate, sovraccariche o motivate.
Ciò che conta di più è la prevedibilità con uno scopo. I dipendenti dovrebbero riconoscere l’eNPS come parte regolare della vita aziendale, non come un compito estemporaneo. Quando vedono che il loro feedback porta ad azioni visibili, il valore della raccolta aumenta nel tempo.
Vantaggi della Misurazione dell’eNPS
Per quanto semplice, una sola domanda può rivelare molto, soprattutto se posta con intenzione e monitorata nel tempo. Per founder e responsabili HR che vogliono costruire organizzazioni forti e incentrate sulle persone, questo tipo di “pulse check” può fare la differenza.
Ecco perché è importante:
È veloce—e sorprendentemente efficace
Non serve un lungo questionario per ottenere risposte autentiche. Un sondaggio breve, al momento giusto, può rivelare come si sente davvero il tuo team, senza causare la stanchezza tipica delle iniziative di engagement.
Cattura l’evoluzione della cultura
Quando l’azienda cresce, cambia rotta o affronta trasformazioni, anche la cultura interna si evolve. Monitorare regolarmente il sentiment ti mantiene vicino alla realtà quotidiana, non solo a quella sperata.
Rafforza la retention e la reputazione
Chi si sente bene sul posto di lavoro diventa un ambasciatore naturale. I punteggi positivi riflettono la salute del team e migliorano la reputazione come datore di lavoro, aiutandoti ad attrarre i talenti giusti.
Dà voce alla maggioranza silenziosa
Non tutti parlano apertamente nelle riunioni o nei momenti di feedback. Un formato anonimo incoraggia l’onestà di chi altrimenti resterebbe in silenzio—e spesso sono proprio quelle le opinioni più importanti.
Si adatta alla tua crescita
Che tu abbia un team piccolo e snello o distribuito a livello globale, questo tipo di strumento è facile da implementare e ripetere. Non serve un team di analisi dedicato—solo la volontà di ascoltare e agire.
Best Practice per Condurre un Sondaggio eNPS
Porre la domanda giusta è solo una parte dell’equazione—il modo in cui gestisci il processo è altrettanto importante. Un eNPS semplice può essere molto utile, ma solo se affrontato con cura, coerenza e trasparenza.
Ecco come ottenere il massimo:
1. Proteggi l’anonimato—e comunicalo chiaramente
Se le persone non si sentono al sicuro, non saranno sincere. È fondamentale spiegare chiaramente che le risposte sono anonime e assicurarsi che lo strumento utilizzato lo garantisca (soprattutto in team piccoli o strutture compatte). L’anonimato non è un optional—è la base del feedback autentico.
2. Includi sempre una domanda di follow-up
Un numero da solo dice poco. Una semplice domanda aperta—come “Cosa ha influenzato la tua risposta?”—può trasformare un’opinione vaga in un’informazione comprensibile, condivisibile e utilizzabile. E spesso rivela pattern che nessun punteggio potrebbe mostrare.
3. Contesto prima del lancio
Non inviare semplicemente un sondaggio—spiega il motivo. È parte di una routine periodica? Una risposta a cambiamenti recenti? Un passo verso la pianificazione strategica? Quando i dipendenti comprendono lo scopo, è più probabile che rispondano con serietà, non con scetticismo.
4. Condividi i risultati—anche quelli difficili
Il feedback senza seguito genera cinismo. Una volta chiuso il sondaggio, condividi un breve riassunto: cosa è emerso, cosa ha colpito, su cosa ti concentrerai. Nessuno si aspetta che la leadership abbia tutte le risposte—ma tutti vogliono sapere che il loro contributo è stato ascoltato.
5. Agisci (anche con piccoli passi)
Non devi sistemare tutto subito. Ma è essenziale mostrare movimento. Scegli una o due azioni visibili in risposta ai feedback comuni e comunica chiaramente cosa sta accadendo. Anche piccoli cambiamenti—se comunicati bene—rafforzano la fiducia e dimostrano che ascoltare porta a miglioramenti.
Come Scegliere lo Strumento Giusto: Lista Intelligente per HR e Founder
Per trarre il massimo dall’eNPS (ed evitare i soliti problemi da sondaggio), scegli uno strumento che copra questi cinque elementi essenziali:
- Parti veloce, senza costruire da zero: Utilizza strumenti con template di qualità e una banca di domande già pronte—risparmi tempo e mantieni la coerenza.
- Personalizzazione semplice: Aggiungi facilmente le tue domande, scegli i formati di risposta e personalizza i cicli.
- Controllo su tempi e anonimato: Un buon strumento ti consente di programmare l’invio, definire la durata, automatizzare i promemoria e decidere se le risposte saranno anonime.
- Massima accessibilità: I sondaggi devono raggiungere direttamente i dipendenti (via email, per esempio) ed essere semplici da compilare da qualsiasi dispositivo.
- Report che favoriscono l’azione: Ti serviranno report chiari, filtri intelligenti (per team, reparto o ciclo) ed esportazioni semplici—così il feedback può davvero guidare le decisioni.
Con Sereda Survey abbiamo creato uno strumento pensato per l’eNPS—configurazione minima, insight potenti e già integrato con i sistemi aziendali che utilizzi. Nessun training aggiuntivo, nessun eccesso—solo segnali rapidi e autentici per guidare meglio il tuo team.
Conclusione
Nessun sondaggio può sistemare la cultura da solo—ma quello giusto, al momento giusto, può illuminare ciò che funziona e dove iniziano a nascere problemi. Ed è questo che rende prezioso questo tipo di rilevamento. L’eNPS non è una bacchetta magica, ma è una bussola affidabile—e se usata regolarmente, ti aiuta a mantenere l’allineamento man mano che l’azienda cresce e si evolve.
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